Torino era la città dei Savoia, un luogo in piena espansione economica e culturale.
Torino come polo di aggregazione, punto d’arrivo per chi voleva cambiare la propria vita.
È il 1932, Primo Bertaccini lascia la sua Sarteano, provincia senese, e sale in Piemonte con l’idea di aprire una pasticceria.
Il suo laboratorio è in via Franco Bonelli 2, nel popolare borgo di Porta Palazzo.Da lì a poco apre il primo negozio e lo fa in via Chiesa della Salute nel quartier di Borgo Vittoria.
Il successo dei suoi panettoni è immediato tanto che il suo nome diventa sinonimo di Natale nella città di Torino.